INCENTIVI 2021 PER IMPIANTI D’ALLARME E VIDEOSORVEGLIANZA.
BONUS FISCALE E LA DETRAZIONE IRPEF
Anche l’installazione di un impianto d’allarme/videosorveglianza per la protezione della casa, così come gli interventi di ristrutturazione per la riqualificazione energetica degli edifici, può usufruire degli sgravi fiscali e della detrazione Irpef. Le agevolazioni, introdotte inizialmente nel 1998 e prorogate più volte, sono state rese definitive con il decreto legge 201/2011. Nel pacchetto d’ interventi che possono godere del Bonus Fiscale, rientrano tutti gli “interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio dello compimento di atti illeciti da parte di terzi”. Quindi, rientrano in questa categoria l’installazione e l’acquisto di impianti antifurto e videosorveglianza, per la propria casa.
COME FUNZIONA?
Con il decreto Letta del 6 giugno 2013, le agevolazioni sono state prorogate fino al 31 dicembre 2022. Sono detraibili tutte le spese sostenute, comprese quelle relative alle installazioni, alle perizie e ai sopralluoghi fino ad un massimo di 96,000 euro. Può essere detratta il 50% della spesa e può usufruire della detrazione il proprietario o il locatore dell’immobile in cui di intende installare l’impianto d’allarme o di videosorveglianza. Per poter ottenere l’agevolazione è necessario effettuare il pagamento del servizio tramite bonifico in cui è rintracciabile il codice fiscale della ditta che ha effettuato l’installazione.
IVA AGEVOLATA AL 10%
Oltre alla detrazione Irpef è inoltre presente un’interessante agevolazione legata all’IVA, è infatti possibile richiedere all’installatore l’applicazione di un’aliquota iva ridotta al 10% su una parte dei beni significativi utilizzati per la realizzazione dei sistemi d’allarme o di videosorveglianza.